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Il training autogeno e il parto

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Il training autogeno e il parto

Il training autogeno e il parto – cosa è e a cosa serve

IL TA, è una tecnica di rilassamento che ha riflessi nella sfera psicofisiologica. Molto utile in ambito clinico perché aiuta a gestire lo stress, l’ansia, le emozioni e tutte quelle patologie che hanno una base psicosomatica. Trova anche una buona applicazione in altri ambiti come lo sport ma anche in tutte quelle situazioni ove è richiesta una buona ed esclusiva concentrazione (studio, lavoro, etc).

La caratteristica di questa tecnica, inventata dallo psichiatra tedesco Johannes Heinrich Schultz, risiede nel fatto che il paziente diviene autonomo, nel senso che potrà in seguito essere in grado di ripetere gli esercizi da solo, senza la presenza del terapeuta.

In gravidanza, momento importantissimo nella vita di una donna e in particolare verso la fine, l’ansia, la paura, il nervosismo e mille timori, possono influenzare la futura mamma, ma non dovrebbero mai sopraffarla. Il travaglio potrebbe essere portatore di tali emozioni ma è possibile tenere sotto controllo queste tensioni, attraverso una specifica tecnica di rilassamento, allo scopo di vivere serenamente questa meravigliosa esperienza di vita vecchia come il mondo.

Il TA permette alla mamma di trovare quel necessario rilassamento, assolutamente indispensabile, soprattutto nelle ultime fasi della gravidanza ed è di assoluto ausilio nell’ultima fase, ovvero durante il travaglio.

Durante il parto, circa il 40% del dolore è dovuto esclusivamente all’ansia, che genera paure (di non farcela, di soffrire per il dolore, etc). Tutto ciò innalza la tensione che a sua volta porta automaticamente a fare il contrario di ciò che si dovrebbe fare: AUMENTARE LA CONTRATTURA MUSCOLARE. In quei momenti, nel momento in cui il bambino tenta di uscire dall’utero, i muscoli devono favorirne la fuoriuscita, quindi devono essere assolutamente rilassati. IL TA aiuta moltissimo il processo di rilassamento muscolare, rendendo di conseguenza più veloce la fase espulsiva e riducendo (anche se non completamente) il dolore.

Il training autogeno e il parto – come prepararsi

Il TA è molto utile per mitigare i dolori del travaglio ma non va considerato solo come un antidolorifico dal momento che ha anche altri benefici.

Il TA si basa su specifici esercizi che inducono un graduale rilassamento (deriva dalla ipnosi). La ripetizione di alcuni esercizi, appresi gradualmente e mantenuti con un allenamento quotidiano anche attraverso il cosiddetto training autogeno respiratorio  (RAT)  permettono di sciogliere tutti i muscoli che entrano in gioco nella fase del parto.

Il training autogeno e il parto – la respirazione

Durante il TA, la donna si focalizza sulla respirazione  (regolare, lenta e profonda). Nel corso dell’esercizio, ci si deve focalizzare sui singoli muscoli, visualizzandone il loro rilassamento.  Questi esercizi sono utilissimi, perché la partoriente viene aiutata a superare in modo rilassato e consapevole, le ultime fasi della gravidanza. La tecnica permette di raggiungere un rilassamento molto profondo accompagnato dall’assenza di paure e ansie.

La respirazione è il punto centrale del processo e diventerà ‘un modo di essere’ per il resto del periodo. Tale ‘modo di essere’ produrrà un tipo di respirazione che avrà la caratteristica di un automatismo funzionale all’obiettivo che resterà anche dopo e verrà utilizzato in tutte le situazioni ove è necessario gestire tutte quelle situazioni ove  lo stress potrebbe dominarci nelle piccole e grandi imprese della vita di ognuno di noi.

Il training autogeno e il parto – la visualizzazione

Tutti i muscoli interessati al parto vengono visualizzati. Tutte le possibili contratture (derivanti dalla ovvia tensione nervosa) vengono individuati e visualizzati. Viene insegnato come allentare la tensione e come sciogliere le eventuali contratture. 

Tale tecnica inoltre favorisce una sorta di benessere generale perché migliora moltissimo le contratture muscolari ma anche i dolori. Nelle ultime fasi del parto, le mamme sono in grado di ridurre il dolore provocato dalle contrazioni permettendo loro, attraverso il controllo della respirazione di mantenersi calme collaborando con lo staff in tutte le fasi.

Il training autogeno e il parto – dopo la nascita

Anche dopo il parto, il TA è utile perché la neo mamma è in grado di affrontare meglio tutte le incombenze e i cambiamenti che la nascita e la gestione del bebè comporta. Il TA diviene, come dicevamo sopra, una risorsa da utilizzare in qualsiasi fase della propria vita. 

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